Maserati 250F
Pilota: Gigi Baulino
La vettura nasce nel 1952 con telaio *2038* come A6GCM “ufficiale casa” (motore 2000 c.c, 6 cil.) e nel corso della stagione 1953, pilotata da Toulo de Graffenried, ottiene lusinghieri successi a Siracusa, Goodwood, Bordeaux, Eifel, Silverstone, Nurburgring, Spa, Reims, Cadours, Monza e Modena.
Nell’inverno del 1954, la Maserati, per fare fronte alla necessità di costruire tutte le 250 F richieste, modifica il telaio della *2038* per adattarlo al nuovo motore 250F e punzona l’auto con il numero *2510*.
La vettura viene nuovamente affidata a Toulo de Graffenried e nel 1954 corre in Argentina, a Spa ed in Spagna.
Nel corso del 1955 la vettura viene venduta al pilota svizzero Ottorino Volonterio con la quale partecipa ad alcune gare a Napoli, Snetterton, Siracusa, Nurbugring ecc., lamentando tuttavia uno scarso rendimento del motore.
Nel 1955 la Maserati aveva costruito una 250F una carrozzeria carenata chiamata “aerodinamica, telaio e motore *2518*che, condotta da Behra e Schell, non ebbe grande successo. Questa vettura nel 1956 viene completamente distrutta da un incendio in fabbrica, salvandosi tuttavia il motore che, in quel momento non era montato sulla vettura stessa. Il motore superstite, che era molto performante, viene quindi montato sulla *2510* di Volonterio e la casa assegna alla vettura e quindi anche al telaio il numero *2518*.
La vettura viene in seguito venduta l’anno successivo ad un altro pilota svizzero, Erwin Sommerhalder che la utilizza fino al 1962 esclusivamente per gare in salita per lo più in Svizzera.
La vettura viene quindi acquistata da un collezionista svizzero che la conserva, senza mai utilizzarla, nella propria collezione per 24 anni.
Nel 2000 viene acquistata dall’attuale proprietario con la quale partecipa per 12 anni a molte gare di velocità in pista per auto storiche il Campionato Europeo Shell Historic Challenge Ferrari Maserati, il Grand Prix storico di Montecarlo ecc.
Il modello Maserati 250 F fu estremamente longevo, rimanendo competitivo dal 1954 al 1960.
Manuel Fangio nel 1957 con questa vettura vinse il Campionato del Mondo.
E’ stata recentemente giudicata da una commissione di esperti come la più bella auto da corsa del mondo.
Caratteristiche della 250 F:
Motore: 6 cilindri, 2493 c.c., due valvole per cilindro, potenza 250-270 CV a 8.000 giri, doppia accensione con alimentazione mediante due magneti, 3 carburatori Weber 45 DCO3, carburante con miscela di metanolo, freni a tamburo, cambio a 4 rapporti + RM (dal 1955, 5 rapporti), peso circa 650 kg., velocità massima a seconda dei rapporti fino a 290 Km/h, esemplari costruiti 30.
Pilota: Gigi Baulino
La vettura nasce nel 1952 con telaio *2038* come A6GCM “ufficiale casa” (motore 2000 c.c, 6 cil.) e nel corso della stagione 1953, pilotata da Toulo de Graffenried, ottiene lusinghieri successi a Siracusa, Goodwood, Bordeaux, Eifel, Silverstone, Nurburgring, Spa, Reims, Cadours, Monza e Modena.
Nell’inverno del 1954, la Maserati, per fare fronte alla necessità di costruire tutte le 250 F richieste, modifica il telaio della *2038* per adattarlo al nuovo motore 250F e punzona l’auto con il numero *2510*.
La vettura viene nuovamente affidata a Toulo de Graffenried e nel 1954 corre in Argentina, a Spa ed in Spagna.
Nel corso del 1955 la vettura viene venduta al pilota svizzero Ottorino Volonterio con la quale partecipa ad alcune gare a Napoli, Snetterton, Siracusa, Nurbugring ecc., lamentando tuttavia uno scarso rendimento del motore.
Nel 1955 la Maserati aveva costruito una 250F una carrozzeria carenata chiamata “aerodinamica, telaio e motore *2518*che, condotta da Behra e Schell, non ebbe grande successo. Questa vettura nel 1956 viene completamente distrutta da un incendio in fabbrica, salvandosi tuttavia il motore che, in quel momento non era montato sulla vettura stessa. Il motore superstite, che era molto performante, viene quindi montato sulla *2510* di Volonterio e la casa assegna alla vettura e quindi anche al telaio il numero *2518*.
La vettura viene in seguito venduta l’anno successivo ad un altro pilota svizzero, Erwin Sommerhalder che la utilizza fino al 1962 esclusivamente per gare in salita per lo più in Svizzera.
La vettura viene quindi acquistata da un collezionista svizzero che la conserva, senza mai utilizzarla, nella propria collezione per 24 anni.
Nel 2000 viene acquistata dall’attuale proprietario con la quale partecipa per 12 anni a molte gare di velocità in pista per auto storiche il Campionato Europeo Shell Historic Challenge Ferrari Maserati, il Grand Prix storico di Montecarlo ecc.
Il modello Maserati 250 F fu estremamente longevo, rimanendo competitivo dal 1954 al 1960.
Manuel Fangio nel 1957 con questa vettura vinse il Campionato del Mondo.
E’ stata recentemente giudicata da una commissione di esperti come la più bella auto da corsa del mondo.
Caratteristiche della 250 F:
Motore: 6 cilindri, 2493 c.c., due valvole per cilindro, potenza 250-270 CV a 8.000 giri, doppia accensione con alimentazione mediante due magneti, 3 carburatori Weber 45 DCO3, carburante con miscela di metanolo, freni a tamburo, cambio a 4 rapporti + RM (dal 1955, 5 rapporti), peso circa 650 kg., velocità massima a seconda dei rapporti fino a 290 Km/h, esemplari costruiti 30.
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